GUBBIO (24/04/2024) – Sarà il piccolo Enrico, tre anni e già alla sua terza manifestazione per la Festa della Liberazione, a portare simbolicamente la bandiera dell’Anpi di Gubbio al corteo del 25 aprile. Accanto a lui, Giuseppe “Peppe” Capponi, che di anni invece ne ha 86.
Una scelta di affetto, ma anche fortemente simbolica, quella della sezione eugubina dell’Associazione partigiani “Walkiria Terradura”, che due mesi fa ha tenuto il suo congresso costitutivo e vuole, in questo modo, porsi come un “filo rosso” intergenerazionale per trasmettere i valori fondanti della nostra Repubblica e della nostra Carta costituzionale.
Giovane la sezione, giovane il suo portabandiera, che sfilerà insieme alla presidente Ellis Gulli, alla segreteria e agli iscritti al corteo che – quest’anno – coincide con l’ottantesimo anniversario dell’Anpi, fondata il 6 giugno 1944 , a Roma, dal CLN del Centro Italia.
E 80 anni dopo l’Anpi è ancora in prima linea nella custodia e nella piena attuazione dei valori della Costituzione, stella polare e punto di riferimento imprescindibile per chiunque abbia a cuore la democrazia, e nella promozione della memoria di quella grande stagione di conquista della libertà che fu la Resistenza che nessuno, ieri come oggi, può oscurare o cancellare.
L’Anpi di Gubbio condivide e fa proprio il manifesto dell’Anpi nazionale. Dunque, “il 25 aprile scendiamo in piazza per una straordinaria festa di popolo: democratica, antifascista, costituzionale. Uniti per contrastare il rischio, sempre più incalzante, di una deriva autoritaria nel nostro Paese e per rilanciare il valore imprescindibile della pace nel mondo. Cessare il fuoco ovunque. Viva la Repubblica antifascista!”
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