Sabato 27 gennaio ricorre il “Giorno della Memoria”, istituito per ricordare lo sterminio del popolo ebraico nei campi nazisti, le leggi razziali, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. In occasione di tale ricorrenza, l’associazione Famiglie Quaranta Martiri, con lo scopo di ricordare anche i ‘Quaranta Martiri’, ha promosso alcune manifestazioni con il patrocinio del Comune, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune, la Biblioteca Sperelliana, il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, la Diocesi di Gubbio e la Scuola Media ‘Mastro Giorgio-Nelli’. Il programma prevede: venerdì 26 gennaio alle ore 10,15 presso l’aula magna dell’edificio Scolastico di via Perugina, alla presenza degli studenti delle scuole, del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, delle autorità civili e militari, si svolgeranno alcune riflessioni sulle tematiche riguardanti il ‘Giorno della Memoria’, alla presenza del sindaco Filippo Mario Stirati, dell’assessore alla cultura Augusto Ancillotti, del vescovo Luciano Paolucci Bedini e di Giancarlo Pellegrini. Sabato 27 gennaio alle ore 10 presso il Mausoleo dei Quaranta Martiri, si terrà la Messa officiata dal vescovo Paolucci Bedini, alla quale parteciperanno anche rappresentanti del Mondo dell’associazionismo eugubino (“Old Station Music” e “A.D.A. Gubbio Solidale). Domenica 28 gennaio alle ore 17,30, presso l’ex Refettorio della Biblioteca Sperelliana, appuntamento con il Concerto “Quartuor de la fin du temps” di Olivier Messiaen eseguito dal Trio ARS ET LABOR (violino, violoncello e pianoforrte) ed Ivano Rondoni (clarinetto). Nella più difficile delle circostanze e con strumenti fatiscenti, venne composta ed eseguita la più bella ed eterea musica del XX secolo. Nella ricorrenza del “Giorno della Memoria”, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici per il giorno sabato 27 gennaio 2018, in segno di memore omaggio persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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