Riceviamo e pubblichiamo – APPUNTAMENTI D’ECCEZIONE AL ‘CINEMA ASTRA’ CON I FILM ‘ANTONIA’ E ‘IL GRANDE SOGNO’

Appuntamenti d’eccezione al ‘Cinema Astra’, con alcuni dei più bei film in programmazione, a partire da domani  mercoledì 6 aprile alle ore 21,  con ‘ANTONIA’,  esordio di Ferdinando Cito Filomarino alla regia, prodotto da Luca Guadagnino,  che racconta la vita di Antonia Pozzi, poetessa morta suicida a 26 anni e considerata una delle voci più importanti del novecento, scoperta da Eugenio Montale e definita dallo stesso “una poetessa forever young”.  Nata Milano nel 1912, Antonia è  bionda, minuta, delicatissima, tanto da rischiare di non farcela a durare sulla scena del mondo.   Cresce  in un ambiente colto e raffinato: il padre avvocato;  la madre, educata nel Collegio Bianconi di Monza, conosce bene il francese e l’inglese e legge molto, soprattutto autori stranieri, suona il pianoforte e ama la musica classica, frequenta la Scala. Da lei attingerà moltissimo per la sua formazione ma la normalità di vita  è, però, solamente parvenza. In realtà Antonia Pozzi cresce con un incessante dramma esistenziale, che nessuna attività riesce a placare: né l’insegnamento,  né l’impegno sociale a favore dei poveri, né il progetto di un romanzo sulla storia della Lombardia a partire dalla seconda metà dell’Ottocento,  né la poesia, che rimane, con la fotografia, la vera vocazione artistica. La mancanza di fede, rispetto alla quale Antonia, pur avendo uno spirito profondamente religioso, rimase sempre sulla soglia, contribuisce all’epilogo, che la porta al suicidio  il 3 dicembre del 1938.  Giovedì 6 aprile sempre alle ore 21,  è la volta de ‘IL PIU’ GRANDE SOGNO’,  una storia di risurrezione ambientata a Roma, passato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2016, nella sezione Orizzonti.  Sarà presente l’attore protagonista del film Mirko Frezza, che dice di avere un suo sogno personale: «Trasferirmi in Umbria con la famiglia e diventare nonno».   Il film  «Il più grande sogno»,  è l’opera prima del romano di Michele Vannucci, 28 anni, diplomato al Centro Sperimentale. Una storia ricalcata, con alcune licenze creative, sulla sua, ambientata tra i palazzi della Rustica, tra Tor Bella Monaca e San Basilio.

LOCANDINA

Programma C.S.R.E. L' Officina di Leonardo - parte 2