Esprime soddisfazione il sindaco Filippo Mario Stirati dopo la delibera 1547 del 28 novembre di Andrea Casciari direttore generale dell’Usl Umbria 1, con la quale si stabilisce che il laboratorio analisi dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino rimarrà aperto con guardia attiva h24, scongiurando di fatto il rischio di depotenziamento insito nella deliberazione della Giunta Regionale 971/2018: « Tiriamo tutti un sospiro di sollievo per questa opportuna decisione a fronte di una levata di scudi ampia e risoluta, a cominciare dal Comune di Gubbio, dagli altri Comuni interessati, dagli operatori del settore e dal mondo variegato delle associazioni, che hanno fatto sentire in maniera determinante la loro voce con un’autentica mobilitazione.
E’ un atto di responsabilità politica verso le popolazioni del territorio ed esprimiamo apprezzamento per aver recepito le nostre istanze, confermando che il laboratorio analisi dell’ ospedale comprensoriale di Gubbio-Gualdo Tadino rimarrà aperto giorno e notte. Con il nuovo modello organizzativo è riconosciuta la diagnostica di laboratorio Dea Alto Chiascio legata alla struttura Polo dell’Emergenza, al pari di quella dell’Alto Tevere, senza subordinazione alcuna e senza il declassamento di Branca a favore di Città di Castello, poiché con atto ufficiale vengono riconosciute entrambe le strutture allo stesso livello. Il nostro impegno non finisce qui, poiché riteniamo di dover porre attenzione non più rinviabile al problema delle liste d’attesa troppo lunghe per alcuni esami, che ci viene continuamente segnalato soprattutto da anziani e altre fasce più deboli. Chiediamo quindi un’ulteriore sforzo in tale direzione per rispondere, anche in questo caso, in maniera adeguata ai bisogni dei cittadini ».
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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