Riceviamo e pubblichiamo – SUL SITO DELL’AMBASCIATA POLACCA LA NOTIZIA DELLA VISITA A GUBBIO AI LUOGHI DEI SOLDATI

E’ stato un momento di intensa commozione e l’occasione per  rinsaldare amicizie sul filo dei ricordi, la visita  compiuta  il 7 aprile scorso dal gruppo della  Scuola  di lingua e cultura polacca in Umbria ‘Anders SzkołaPolska W Umbrii’,  operativa a Perugia. L’evento  è stato  promosso dall’ associazione ‘Amici di Polonia in Umbria’, insieme al Polo Liceale ‘G. Mazzatinti’, con il progetto ‘Vivi Gubbio’,  per dare il benvenuto ai connazionali e alle loro famiglie. E la notizia è ribalzata sul sito dell’Ambasciata Polacca al  link  https://www.msz.gov.pl/pl/p/rzym_it_a_pl/polonia/wydarzenia_polonijne2/spacer_sladami_2_korpusu_polskiego_w_gubbio ,  a dimostrazione dell’importanza che viene riservata alle iniziative  promosse e realizzate dalla associazione   ‘Amici di Polonia in Umbria’, sotto la guida di Hanusia Lis. La passeggiata ha ripercorso i luoghi che hanno visto la presenza dei soldati polacchi a Gubbio,  dove il II Corpo d’ Armata guidato dal Generale Anders ha vissuto dal 1944 al 1947.  Ricordi, aneddoti ed alcune storie vissute dai soldati polacchi, sono state raccontate dai figli e dai testimoni al numeroso gruppo della Anders SzkołaPolska.  Il  tour  è partito da Porta Marmorea, fino al Complesso di San Pietro, Quartier Generale del VII Reggimento Corazzato, attraverso Piazza 40 Martiri, Via Baldassini, Via Palmerucci, Corso Garibaldi, Via Mazzini , Via Reposati ed infine alla Basilica di Sant’ Ubaldo, dove dal 2016 è conservata la Reliquia di San Giovanni Paolo II nel prezioso altare dedicato al Santo.  Un momento di forte commozione si è avuto  nel pomeriggio al cimitero cittadino.  I bambini della Anders Szkoła hanno omaggiato il soldato Jan Lis, vissuto a Gubbio dal 1945 al 2001, deponendo sulla tomba la bandiera polacca e una lanterna. L’associazione ‘Amici di Polonia in Umbria’ ringrazia i  Custodi della Basilica di Sant’Ubaldo, le insegnanti della Anders Szkoła di Perugia e le docenti e i ragazzi del Liceo Mazzatinti per l’amicizia e la professionalità.