Si svolgerà come di consueto il prossimo 7 dicembre la cerimonia di accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo, in Piazza 40 Martiri alle ore 18, quando dalla Grotta di Betlemme, all’interno della Basilica della Natività, il Custode della Terra Santa Fr. Francesco Patton, Guardiano del Santo Monte Sion e del Santissimo Sepolcro di NSJC, accenderà l’Albero. L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso la Sala Stemmi, alla presenza del sindaco Filippo Mario Stirati, del vescovo Luciano Paolucci Bedini e del presidente degli “Alberaioli” Giacomo Fumanti. “Al di là del valore di tutte le personalità che hanno acceso l’Albero negli anni precedenti – afferma il sindaco Stirati – quella di quest’anno è l’accensione più significativa ed importante di tutte le edizioni perché il luogo coinvolto è espressione di pace e di dimensione universale. Abbiamo avuto la capacità di realizzare un evento tutti insieme ed è per questo motivo che voglio rivolgere un sincero ringraziamento agli Alberaioli e a S. E. il vescovo Paolucci Bedini, insieme ai quali possiamo rilanciare l’idea della Gubbio Francescana. La nostra visita in Palestina nei mesi scorsi ha permesso di sviluppare un’idea che, dalle parole e dalle sensazioni scambiate, ha fatto nascere una grande situazione, premiando un’azione e una politica volte a fare di Gubbio una città che ha grandi relazioni e legami con il mondo”. L’anno 2019, tra l’altro, è particolarmente significativo, perché esattamente 800 anni fa San Francesco si recò come pellegrino e testimone di pace in Terra Santa, sostandovi fino al 1220, per poi rientrare in Italia.
Per ulteriori informazioni sul programma www.alberodigubbio.com
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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