L’Università dei Muratori, Scalpellini e Arti Congeneri, comunica la propria totale condivisione delle posizioni espresse dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili che ha chiesto al Governo un provvedimento immediato che consenta alle imprese di fermare i lavori dei cantieri, fatte salve situazioni di urgenza ed emergenza.
Risulta infatti impossibile proseguire senza esporre imprese e lavoratori a rischi non gestibili , garantire la sicurezza e la salute di tutti gli addetti e delle figure collegate nell’attuale gravissima situazione nel rispetto delle indicazione contenute ne Dpcm dell’11 marzo scorso.
La situazione è resa ancora più grave dalla difficoltà di reperire i dispositivi di protezione individuale , dall’impossibilità di assicurare un’adeguata gestione delle maestranze, dei subappaltatori, dei fornitori e del personale della committenza.
Congiuntamente alla richiesta di sospensione dei cantieri appoggiamo la richiesta di
– Ampliare i limiti e la possibilità di utilizzo degli ammortizzatori sociali ai lavoratori del settore
– Sospendere gli adempimenti e versamenti tributari, previdenziali, assistenziali e qualsiasi altro genere di scadenze
– Garantire con le modalità adeguate liquidità alle imprese.
Tutto ciò per tutelare il diritto alla salute degli addetti del settore, la forza economica e sociale del settore stesso e poter tornare quanto prima a lavorare per il nostro Paese.
Il presidente
Fabio Mariani
Allegati
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
21/12/2021
Condividi