Sta per aprire le porte il centro dedicato alle donne e pronto a offrire assistenza psicologica, ascolto e aiuto concreto.
Martedì 23 gli operatori aspettano opere, disegni, piante, piccoli elementi di arredamento. “Vogliamo sia struttura di tutti”
GUBBIO (17/03/2021) – Sta per iniziare le sue attività il CAV, il Centro anti violenza che dalla fine di marzo aprirà le porte alle donne fornendo loro assistenza psicologica, ascolto e aiuto concreto. Il centro sorgerà nella struttura dell’ex Seminario, sopra alla Galleria del donatore, e sarà aperto tutti giorni. Operatori, volontari, Commissione Pari Opportunità e assessorato competente, prima dell’apertura ufficiale, si rivolgono agli eugubini e alle eugubine al fine di coinvolgere tutta la comunità nella costruzione del centro.
“Ci piacerebbe – spiega l’assessora alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali Simona Minelli – che sia la città, insieme a noi, a costruire il CAV, un centro che sarà a disposizione di tutte le donne e che vorremmo sia davvero frutto di un impegno e di un lavoro comune. Per questo chiediamo ad artisti, bambine e bambini, donne e uomini di “costruire” con noi il CAV, portando al centro un’opera, un disegno, un libro, una pianta, un piccolo elemento di arredamento, un giocattolo per bambini, così da lasciare un segno, un aiuto concreto, una parte di sé capace di rendere più bello, più funzionale il CAV”.
Volontari e operatori del Centro antiviolenza aspettano le eugubine e gli eugubini che vorranno portare i loro contributi al CAV martedì 23, dalle 11 alle 18. L’apertura ufficiale del centro avverrà invece alla fine del mese.
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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