GUBBIO (28/09/2021) – Una stagione importante, all’insegna della ripartenza ma anche di contenuti e protagonisti di livello altissimo è stata presentata questa mattina in conferenza stampa a Palazzo Pretorio, dove il sindaco di Gubbio Filippo Stirati, l’assessore alla Cultura Giovanna Uccellani e il direttore del Teatro Stabile dell’Umbria Nino Marino hanno illustrato alla stampa nomi e contenuti della stagione di Prosa del Teatro Luca Ronconi. “Un calendario – ha introdotto l’assessore alla Cultura Giovanna Uccellani – che alterna spettacoli per tutti: dalla tragedia, al balletto, passando per la commedia, per una stagione che vogliamo segni definitivamente il ritorno a teatro e che saprà regalare finalmente momenti di spensieratezza, riflessione, intrattenimento di grande qualità”. Anche il direttore del Teatro Stabile ha sottolineato l’alto livello degli spettacoli in programma: “Presentiamo quest’anno una stagione con contenuti e attori di prim’ordine, auspicando una ritrovata normalità, dall’autunno alla primavera. Dai soliti otto, quest’anno gli spettacoli diventano nove, con tre produzioni dello Stabile e sei esclusive regionali solo per la città di Gubbio”. Il sindaco Stirati ha parlato di “apertura di una nuova fase con una stagione davvero di pregio, che restituisce alla città uno dei suoi grandi amori e riferimenti, il teatro”.
Gli spettacoli in programma
La Stagione di Prosa del Teatro Luca Ronconi di Gubbio, organizzata dal Comune insieme al Teatro Stabile dell’Umbria, s’inaugura domenica 24 ottobre con LA TRAGEDIA È FINITA, PLATONOV, il nuovo lavoro di uno degli artisti più promettenti della sua generazione, Liv Ferracchiati. Lo spettacolo, prodotto dallo Stabile umbro, arriva a Gubbio dopo il grande successo ottenuto al 48° Festival Internazionale del Teatro alla Biennale di Venezia dove è stato premiato con una menzione speciale da parte di una giuria internazionale e la partecipazione al Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Sabato 30 ottobre, Silvio Orlando è lo straordinario protagonista de LA VITA DAVANTI A SÉ un autentico capolavoro “per tutti” dove la commozione e il divertimento si inseguono senza respiro.
Mercoledì 17 novembre va in scena un classico della letteratura partenopea, COSÌ PARLÒ BELLAVISTA tratto dalla celebre opera cinematografica e dal romanzo di Luciano De Crescenzo. Geppy Gleijeses, Marisa Laurito, Benedetto Casillo e un numerosissimo cast di attori ci fanno rivivere, attraverso un perfetto meccanismo teatrale, le scene più divertenti del film.
Venerdì 26 novembre il Balletto di Siena propone, FELLINI. LA DOLCE VITA DI FEDERICO. Sulle musiche di Nino Rota e Nicola Piovani i danzatori ci accompagnano nel magico, onirico mondo del regista riminese, per rendere omaggio alla sua cinematografia e celebrarne il genio creativo.
Domenica 5 dicembre è la volta di un’altra produzione del Teatro Stabile dell’Umbria debuttata con grande successo al Festival de Due Mondi, LA SIGNORINA GIULIA di August Strindberg, con la regia di Leonardo Lidi, artista che ha vinto a soli trentadue anni il Premio della Critica 2020 dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro.
Isa Danieli e Giuliana De Sio, dai primi di gennaio saranno a Gubbio per riallestire LE SIGNORINE che debutterà al Ronconi mercoledì 12 gennaio. Nella loro veracità napoletana, le due formidabili attrici del nostro teatro, sapranno farci divertire e commuovere, raccontando con grande ironia, gioie e dolori della vita familiare di due sorelle zitelle, creando occasioni continue di gag e risate.
Ironica quanto basta e sensuale quando vuole, Chiara Francini è un’artista eclettica, un vulcano di carisma e vitalità, con importanti ruoli sul piccolo e grande schermo, giovedì 10 febbraio è la protagonista insieme a Alessandro Federico di COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA, la commedia cult di Dario Fo e Franca Rame che descrive con toni divertenti, ma anche drammatici, le differenze tra la psicologia maschile e quella femminile.
Martedì 22 febbraio, Sonia Bergamasco e Vinicio Marchioni, nel ruolo che fu di Liz Taylor e Richard Burton, sono i protagonisti del capolavoro di Edward Albee, CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF?, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria insieme alla Fondazione Brunello Cucinelli e diretto da Antonio Latella.
La Stagione si chiude martedì 29 marzo con due interpreti molto amate dal pubblico, Anna Foglietta e Paola Minaccioni che danno corpo e voce alla nobildonna Cornelia e alla serva Rosa protagoniste de L’ATTESA di Remo Binosi, un testo dal linguaggio originale e sorprendente, con una naturale vis comica che garantisce una presa certa sul pubblico, paragonabile a quella dei testi di Goldoni e di Eduardo.
La Campagna Abbonamenti inizia lunedì 4 ottobre con la prelazione per gli abbonati della Stagione 2019/2020 che, solo per quest’anno, a causa delle restrizioni, al momento dell’acquisto dell’abbonamento, dovranno scegliere un nuovo posto sulle piante attuali modificate per rispettare il distanziamento. Resta inteso che nella Stagione 2022/2023 gli abbonati potranno mantenere il posto che avevano nella Stagione 2019/2020.
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