Conclusa l’operazione di risanamento profondo della pavimentazione, per un investimento pari a 13 milioni di euro
Il sindaco: “Ora condizioni molto più sicure. Auspico adesso che venga risanata la rampa a Padule e aperta la bretella”
GUBBIO (14/10/2021) – Si sono conclusi i lavori di risanamento profondo della pavimentazione sulla strada statale 219 di Gubbio e Pian d’Assino, per un investimento complessivo di 13 milioni di euro. Gli interventi hanno riguardato la completa rimozione della vecchia pavimentazione degradata, il miglioramento degli strati di fondazione fino a oltre 60 cm di profondità con stabilizzazione a calce e cemento e la realizzazione di un nuovo piano viabile sull’intera piattaforma stradale. In alcuni tratti, inoltre, sono state realizzate opere idrauliche utili a preservare le fondazioni migliorando il drenaggio dell’acqua piovana. Complessivamente sono stati risanati 22 chilometri di carreggiata, dei quali 15,6 km relativi all’ asse principale a due corsie tra Branca e Gubbio e 6,4 km riguardanti le rampe degli svincoli Perugia/Ancona (innesto SS318), Padule, Torre Calzolari, San Marco, Scheggia, Gubbio Est, Gubbio Centro e Gubbio Nord, compresa la bretella di collegamento con la SS452 “della Contessa”.
“Ho costantemente seguito lo svolgersi dei lavori – sottolinea il sindaco Filippo Stirati – ora da Gubbio a Branca possiamo contare su una condizione stradale molto più sicura e agevole, e questo è certamente un dato importante, visti anche gli incidenti verificatisi negli anni, purtroppo provocati spesso dal mancato rispetto delle regole. A tal proposito torno a sollecitare le Forze dell’Ordine a controllare e presidiare tale tratto viario, affinchè i limiti di velocità vengano rispettati e la segnaletica sia osservata. In questi mesi di lavori abbiamo intrattenuto un costante dialogo con Anas, ovviando anche alle difficoltà più importanti: grazie alla collaborazione con cementifici e aziende che si occupano di trasporto pesante siamo riusciti, con l’apertura della bretella di via Madonna dei Perugini, a far fronte anche alla fase più critica, che avrebbe potuto provocare gravi ripercussioni alla viabilità urbana. Il mio auspicio in questo senso, ora – prosegue Stirati – è che la bretella, come è stato sottoscritto nel protocollo di intesa, venga ultimata e riaperta a tutti, rappresentando un’ottima alternativa alla viabilità esistente. Ho infine sollecitato Anas – chiude il sindaco – a ripristinare la rampa di ingresso alla variante nella zona di Padule, che, vista l’operazione che è stata compiuta, sarebbe un peccato lasciare nelle condizioni cui si trova attualmente”.
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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