Di cosa si tratta
Possono costituire un’unione civile due persone maggiorenni dello stesso sesso, non legate da rapporti di parentela, affinità, adozione, da matrimonio o altra unione.
Chi può fare un'unione civile
Tutti i maggiorenni possono unirsi civilmente con una persona maggiorenne dello stesso sesso con cui non hanno legami adottivi o di parentela, affinità. Entrambe non devono essere legate da altro matrimonio o unione civile.
Come unirsi civilmente
Per costituire un’unione civile occorre presentarsi entrambi davanti all’Ufficiale di stato civile del Comune e fare la richiesta. L’Ufficiale di stato civile sottoscriverà il processo verbale nel quale verrà fissata la data in cui costituire l’unione.
Nella richiesta si dovrà dichiarare:
- di essere maggiorenni e dello stesso sesso;
- di non essere coniugati né uniti civilmente tra di loro o con altre persone;
- di non essere parenti né affini o adottati tra di loro nei limiti previsti dall’art. 87 primo comma del Codice civile;
- di essere capaci di intendere e volere;
- di non avere condanne per omicidio tentato o consumato nei confronti del coniuge dell’altra parte, ai sensi dell’art. 88 del Codice civile;
- la scelta del regime patrimoniale;
- la scelta del cognome: è possibile, ma non è un obbligo, scegliere un cognome comune, deciso fra i vostri cognomi, da assumere per la sola durata dell’unione. La persona che modifica il proprio cognome, dichiarerà se sostituirlo con quello scelto o anteporlo o posporlo al proprio.
Per chi non ha la cittadinanza italiana
Se gli sposi non hanno la cittadinanza italiana e vogliono costituire una unione civile in Italia, devono presentare all’Ufficiale di stato civile anche una dichiarazione dell’autorità competente del paese di provenienza dalla quale risulti che nulla osta all’unione civile.
Se la legge dello Stato di provenienza non riconosce l’unione civile tra persone dello stesso sesso o di istituto giuridico analogo (es. matrimonio) e non è possibile produrre il nulla osta, occorre presentare un certificato o un altro atto che dimostri di essere di stato libero, o una dichiarazione sostitutiva, in base al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. La libertà di stato resta salva quando accertata o acquisita in seguito a un giudicato italiano o riconosciuto in Italia, cioè un provvedimento che non può più essere impugnato.
Quando costituire l'unione civile
Nella data scelta avverrà la vera e propria costituzione dell’unione civile davanti all’ufficiale dello stato civile (Sindaco o suo delegato), che potrà essere formalizzata presso le Sale accreditate dal lunedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00. (Allegato n.1 – Elenco Sale e Costi aggiornato al 2022 e Allegato n.2 – Richiesta prenotazione sala matrimonio civile).
La data e l’orario devono essere concordati con l’ufficio matrimoni/unioni civili, che fisserà l’appuntamento secondo le disponibilità. I prezzi variano in base alla Sede, al giorno e all’ ora scelto. (Allegato n.3 – Coordinate bancarie per pagamento cerimonia).
Gli sposi si dovranno presentare nel giorno e nell’ora prestabiliti presso la Sala Prescelta con due testimoni maggiorenni (possono essere anche vostri parenti) di cui verrà fornito in precedenza il documento d’identità valido.
Matrimoni e/o unioni civili contratti all'estero tra persone dello stesso sesso
Le persone dello stesso sesso che hanno già celebrato all’estero matrimonio o unione civile, potranno ottenerne il riconoscimento in Italia e la trascrizione del loro atto di matrimonio/unione civile nel registro delle unioni civili.
Possono rivolgersi o all’Autorità diplomatica italiana del paese di formazione dell’atto stesso (che provvederà a inoltrare l’atto all’ufficiale di stato civile), oppure consegnarlo direttamente all’ufficio matrimoni/unioni civili, in questo caso il documento dovrà essere tradotto e legalizzato secondo la normativa e le convenzioni internazionali vigenti.
Le persone, che hanno già contratto all’estero matrimonio/unione civile, non potranno ripetere il procedimento in Italia.
A chi rivolgersi
Presentandosi di persona o prenotando un appuntamento con l’ufficio matrimoni e unioni civili.
Dove si trova
Piazza Bosone, 7
Contatti
Telefono 075 9237534 – 075 9237567
Email: statocivile@comune.gubbio.pg.it
PEC: comune.gubbio@postacert.umbria.it
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
05/07/2024
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