“Sorrido sempre quando ti leggo”, nuovo libro di Simone Zaccagni

Il libro non è un manuale di scacchi, ma una storia d’amore, un po’ particolare e un po’ sofferta.
15/12/2022

Giovedì 15 dicembre, alle ore 21.00, presso la Sala ex Refettorio della Biblioteca Comunale Sperelliana, la presentazione. Ne parlerà con l'autore Dario Testi, letture a cura di Claudia Fofi.

Dopo una serie di fortunati libri di racconti (“La noia di un altro non vale”, “Il lato oscuro della Luna”) o di biografie di Eugubini illustri (l’apprezzatissimo “Eugubini Fantastici”), Simone Zaccagni si cimenta con un romanzo, edito da Alter Erebus press & label, dal titolo “Sorrido sempre quando ti leggo”. La copertina con un re bianco e la regina nera non tragga in inganno: il libro non è un manuale di scacchi, ma una storia d’amore un po’ particolare e un po’ sofferta, come del resto sono tutte, e tutte in fondo sono, quando più quando meno, una piccola partita a scacchi, con mosse, pensieri, strategie e tattiche, che si evolvono spesso in base alla mossa dell’avversario. Certo, in una relazione l’altro non dovrebbe essere un avversario, quanto un complice, ma a volte le situazioni prendono pieghe strane…

Michele, punta di diamante di una nota agenzia pubblicitaria è, per dirla alla Moretti, uno splendido quarantenne, tanto serio nel lavoro quanto scanzonato nella vita: se da un lato miete successi con le sue campagne pubblicitarie, dall’altro colleziona continue delusioni nelle sue relazioni. È capace di vendere qualsiasi cosa tranne se stesso, forse perché si ritiene incapace di mantenere un rapporto o, probabilmente, non si considera realmente sul mercato: poco incline ai compromessi che una relazione per sua natura porta con sé, sempre molto concentrato su se stesso, sul suo lavoro, sulle sue passioni. Finché, un giorno, arriva Sofia e inizia fra i due una combattuta partita sulla delicata scacchiera dei sentimenti, dove, però, non tutto è bianco o nero. Perché la particolarità del romanzo è che è scritto in duplice versione: da una parte il punto di vista di Michele, dall’altro quello di Sofia: spesso uno stesso avvenimento è visto in un modo dall’uno, in un altro dall’altra, la stessa scena è descritta dal punto di vista maschile e da quello femminile. Marte e Venere, lo Yin e lo Yang, o, appunto, il bianco e il nero.

Giovedì 15 dicembre, alle ore 21.00, presso la Sala ex Refettorio della Biblioteca Comunale Sperelliana, verrà presentato il libro. Ne parlerà con l’autore Dario Testi, letture a cura di Claudia Fofi.

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Ultimo aggiornamento
15/12/2022