Il primo cittadino ricorda il sindaco, il professionista, l’amico, grande protagonista della vita politico-istituzionale cittadina
GUBBIO (09/06/2023) – Il sindaco di Gubbio Filippo Stirati ricorda con grande cordoglio e partecipazione Sanio Panfili, già sindaco di Gubbio, consigliere regionale e assessore provinciale, scomparso ieri all’età di 76 anni.
“Con Sanio Panfili – spiega Stirati – se ne va un importante pezzo di storia della vita politica e istituzionale non solo della città di Gubbio ma dell’intera regione, una perdita per me dolorosa anche sul piano personale, visto il legame e l’amicizia oltre che la comune storia amministrativa, che ci ha visto spesso collaborare anche in anni lontani. Sanio è stato un figlio del popolo, che si è emancipato e ha saputo costruire un suo brillante percorso professionale di ingegnere e di insegnante e che ha preso parte attivamente a tante vicende di modernizzazione e innovazione della nostra città, come per esempio la grande pagina scolastica dello Sperimentale di Letizia Cassata. Il suo cursus honorum lo ha visto sindaco di Gubbio per 10 anni, consigliere regionale con ruoli di vertice nell’Ufficio di presidenza e all’interno della Provincia, dove ha esplicato con grande competenza il ruolo di pianificatore territoriale. La passione per la fotografia da semplice hobby è cresciuta in lui come un’altra grande dote pressoché professionale, facendogli scrivere anche in questo ambito momenti davvero entusiasmanti. Grande è stato il suo contributo anche all’interno di molteplici associazioni cittadine, nella valorizzazione della musica jazz, dello sport e della cultura. Un uomo appassionato, Sanio, ligio al dovere, fortemente legato ai sentimenti privati della famiglia così come all’impegno civile e pubblico, nel quale non si è mai risparmiato, anche quando le condizioni fisiche non erano delle migliori. Forte il senso della sua militanza politica all’interno del PCI, sensibile al richiamo delle battaglie per i più deboli e per il superamento delle storiche strozzature del nostro territorio, tra gli anni ‘70 e ‘80 e tra gli ‘80 e ‘90 è stato per tutti noi un punto di riferimento fondamentale, una persona umile ma al tempo stesso determinata e pronta a dare buoni e saggi consigli. E’ stato per me un onore e un privilegio sentirlo vicino – chiude il sindaco Stirati – sollecito e solidale nella mia elezione a sindaco e in tutto il grande e complesso lavoro che ne è scaturito. A Serenella, a Moreno e a tutti i suoi familiari il mio fraterno, forte abbraccio”.
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Ultimo aggiornamento
09/01/2023
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