Perché proprio qui? Gli organizzatori dello Spencer Hill scrivono agli eugubini

Care eugubine e cari eugubini,

quest’anno stiamo per ralizzare un nostro grande sogno. Tra poche settimane infatti riuniremo la grande famiglia dei fan di Bud Spencer & Terence Hill di tutta Europa in una comunità internazionale di pazzi appassionati che condividono l’amore per i mitici due, che hanno sognato ma sopratutto riso tanto al cinema e davanti alla Tv, grazie alla fantastiche avventure e la comicità che non conosce confini della coppia del cinema più amata d’Europa. A volte sbirri, altre cowboy e magari anche banditi: Bud Spencer & Terence Hill sono, nei loro film sempre, dalla parte die più deboli e li difendono dalle ingiustizie die prepotenti. Due veri eroi, ma anche due grandi amici per tutti noi.
Ci sono milioni di persone in tutto il mondo che hanno passato tante ore felici grazie ai loro film. Ma che, al tempo stesso, hanno anche imparato a distinguere il bene dal male, il buono dal cattivo, il bullo dal bullizzato.
A fine luglio riuniremo questa grande comunità a Gubbio, sotto un‘unica bandiera, la bandiera Spencerhill, la bandiera di quelli che sono cresciuti con i film di Bud Spencer & Terence Hill.
La 20° edizione dello Spencerhill Festival, la prima fuori dai confini tedeschi, celebrerà questa unione con una festa di quattro giorni con tanti film, concerti, ospiti famosi, interviste, mostre, giochi, tanto buon cibo, ricordi, risate e tante emozioni.
E perchè a Gubbio? Questo ce lo hanno chiesto davvero in tantissimi. La risposta non potrebbe essere più semplice: perché ce ne siamo innamorati a prima vista.
Avevamo da tempo in testa il chiodo fisso di portare il nostro raduno in Italia, e quando durante delle vacanze in Umbria abbiamo visitato la vostra città, abbiamo subito pensato: se faremo mai il festival in Italia, allora sarà a Gubbio: pochi chilometri quadri di una bellezza mozzafiato che non ti dimentichi facilmente, una storia e una cultura millenanrie che non possono non affascinarti e un‘accoglienza che scalda il cuore. Ogni dubbio ha abbandonato le nostre menti quando, per la prima volta, abbiamo assistito alla corsa dei ceri: “Se n’en matti n‘ce li volemo!! Abbiamo capito che siete davvero tutti matti e con tanta voglia di far festa, ma anche che sapete gestire molto bene grandi eventi.
Non siamo gli unici ad amare Gubbio. Anche Terence ce l’ha ormai del cuore ed ha accettato subito con entusiasmo la nostra proposta di essere padrino della manifestazione.
La città della Festa tanto antica sarà perfetta anche per la nostra festa.
È nostra intenzione irrinunciabile che il festival abbia luogo imppattando il meno possibile sulla serena quotinianità della vostra spendida cittadina. Con l‘amministrazione comunale abbiamo scelto delle date dove normalmente la vita di tutt i giorni scorre un po‘ più lenta. Allestiremo Piazza dei Quaranta Martiri cercando di valorizzarne la bellezza, senza intralciare le attività del centro storico, evitando di rendere complicate le giornate degli eugubini.
Porteremo a Gubbio tanta gente. La faremo conoscere un po‘ di più in tutta Europa. Siamo certi che dopo Il festival molti torneranno a casa con Gubbio nella mente e nel cuore.
Durante i tanti mesi che sono serviti per l’organizzazione siamo stati accolti con entunsiasmo e affetto da tanti vostri concittadini che ci hanno aiutati a portare il nostro festival a casa loro.Noi ora vogliamo diventare amici di tutti voi, amici di tutta Gubbio e saremmo estremamente orgogliosi se la nostra manifestazione trovasse in futuro posto fisso nel ricco calendario culturale che già offre la città.
Per tutto questo stiamo facendo del nostro meglio. Forse il volume sarà un po‘ alto, ma sarà solo per due o tre sere.

Non vi deluderemo.
Axel, Micha e Matteo