Gubbio in prima fila per la Giornata nazionale del risparmio energetico
Operazioni dal grande significato energetico che fanno della sostenibilità una pratica concreta. E venerdì 16 febbraio in programma concerti in acustico e laboratori di scrittura creativa
Oltre 6mila luci Led con un risparmio di oltre il 70%, la pala eolica più grande d’Italia, la differenziata pari al 69%, una riduzione del consumo di suolo per oltre 50 ettari: ecco le buone pratiche della città
GUBBIO (13/02/2024) – Gubbio aderisce a “M’illumino di meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili che dal 2005 diffonde la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse. La Giornata è stata istituita ufficialmente anche dal Parlamento Italiano, con legge n. 34/2022, e si celebrerà in tutto il Paese e anche in molte città europee venerdì prossimo, 16 Febbraio.
Il Comune di Gubbio si impegna concretamente e fattivamente per promuovere stili di vita sostenibili: da oltre un anno sono infatti partiti i lavori per dare alla città una “nuova luce”, che sarà composta da 6mila LED ad alta efficienza che andranno a sostituire in blocco tutte le vecchie luci cittadine e consentiranno un risparmio dei consumi energetici di oltre il 70%, pari alla piantumazione di 52.000 alberi ad alto fusto. La nuova illuminazione interesserà centro storico, frazioni, monumenti e tutto il territorio comunale, ed è destinata a cambiare il volto e i consumi della città: un’operazione dal grande significato energetico che fa della sostenibilità non una parola vuota ma una concreta pratica. L’utilizzo del LED sul complesso dei corpi illuminanti comporterà un beneficio sia sui consumi, sia sulla qualità dell’aria, con un taglio delle emissioni di CO2 in atmosfera di 1.150 tonnellate di CO2 all’anno. Il Comune di Gubbio ha affidato tutta l’operazione a ENGIE, multinazionale leader della decarbonizzazione e dell’efficienza energetica, e fino ad oggi sono stati già sostituiti 5.400 punti luce.
Ma c’è di più: Gubbio vanta infatti la presenza nel suo territorio della pala eolica collettiva più grande d’Italia. È alta 70 metri, con lame lunghe 30 metri applicate a un rotore del diametro di 60 e una potenza di 1 MW e fornirà energia rinnovabile etica e sostenibile a circa 900 tra famiglie e imprese, evitando così l’emissione di oltre 1.000 tonnellate di CO2. La pala si trova sulle colline di Castiglione Aldobrando, a Gubbio, e come quella installata nel 2021 in località Cerrone, è stata realizzata dalla cooperativa energetica “ènostra”. L’impianto eolico collettivo, i cui lavori sono stati avviati a luglio 2022, potrà contare su una produzione è di 2,3 GWh/anno, tale da soddisfare il fabbisogno di famiglie e imprese socie che hanno scelto di partecipare attivamente investendo una quota di capitale. Appena sarà pubblicato il tanto atteso decreto attuativo che espande il raggio d’azione delle Comunità energetiche rinnovabili, Comune di Gubbio e cooperativa “ènostra” presenteranno il possibile sviluppo della comunità energetica rinnovabile, aggiungendo altri tipi di impianti come il fotovoltaico e confrontandosi direttamente con i cittadini sugli impatti sociali, ambientali ed economici a beneficio del territorio, prestando particolare attenzione a chi è in difficoltà.
Alla città di Gubbio spetta un ulteriore record, certificato da Legambiente Umbria, che riguarda qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo: in particolare, grazie al lavoro virtuoso di questi anni nella gestione dei rifiuti, alla percentuale di differenziata passata dal 59,4% al 69% ed estesa a tutto il territorio comunale, all’introduzione di numerose casette che erogano acqua minerale e a una decisa riduzione del consumo di suolo per oltre 50 ettari, Gubbio è oggi uno dei Comuni umbri più green di tutto il Cuore Verde d’Italia.
Per celebrare al meglio la giornata del 16 febbraio, l’Informagiovani Gubbio ha scelto il linguaggio della musica e della scrittura creativa, con uno sguardo naturalmente sempre attento alla sostenibilità e al risparmio energetico. La Biblioteca cittadina, nella Sala Ex Refettorio, ospiterà, venerdì 16 alle 17.30, un laboratorio di scrittura creativa della canzone con il Metodo Caviardage di Tina Festa, un appuntamento a partecipazione gratuita aperto a tutti, su prenotazione (al 345.8671350). Alle 21 spazio alla musica, con un live acustico a risparmio energetico di Colin Mcdonald e una piccola selezione di brani in acustico del Collettivo Vivo. La location sarà illuminata con luci a pannello fotovoltaico e trekking lights. L’evento è stato promosso in collaborazione con il Gubbstockfestival e con il supporto del Servizio Civile Universale.
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