Emanata ieri un’ordinanza di soppressione per le prossime due settimane, nei giorni del 26 marzo e del 2 aprile
GUBBIO (22/03/2024) – E’ stata emanata ieri un’ordinanza di soppressione del mercato cittadino per i giorni del 26 marzo e del 2 aprile: un’esigenza legata sia all’impossibilità di prevedere i confini esatti dell’area del cantiere di costruzione del terminal bus in Via del Teatro Romano, sia, come spiega nel dettaglio l’assessore al Commercio Giovanna Uccellani, all’impossibilità di spostare il mercato in un’altra area all’interno del centro cittadino: “Il mercato – sottolinea l’assessore – è fatto di procedure, di regole stringenti e di numeri. Non è trasferibile ovunque, come in molti vorrebbero far credere: sono mesi che lavoriamo concretamente ad almeno sette diverse simulazioni, ma i fattori in gioco sono tantissimi. Subito dopo la mozione presentata in Consiglio Comunale da Lega e Gruppo Misto ho incontrato l’Ufficio Commercio e la Comandante di Polizia Municipale per verificare insieme a loro le varie ipotesi proposte. Sono 104, nello specifico, gli operatori che ad oggi compongono il nostro mercato: corso Garibaldi, dalla calata a via della Repubblica, non può contenere più di 55 operatori; via della Repubblica non può essere utilizzata per inderogabili questioni di sicurezza; via Cairoli ha occupazioni di suolo fisse, vede la presenza di posta, farmacia e presidi medici, quindi non è utilizzabile; piazza San Pietro copre solo 20 posti; il parcheggio a pagamento e Piazzale Frondizi arrivano a poter ospitare 59 posti su 104, il parcheggio dell’ex seminario circa 70 posti, peraltro con grandi difficoltà di manovra per gli operatori. I numeri parlano chiaro. Sin dall’inizio di tutta questa vicenda abbiamo sempre lavorato e ci siamo mossi in totale condivisione con associazioni di categoria e operatori del mercato. Anche con l’avvocato di 25 operatori, che ci ha rivolto una richiesta di incontro, abbiamo avuto una interlocuzione seria e attenta, al termine della quale lo stesso legale ha preso atto della difficoltà e delle nostre stringentissime esigenze. Vista dunque l’impossibilità di mantenere il mercato entro la zona del centro cittadino – chiude l’assessore – siamo ora al lavoro per poterlo trasferire nell’unico altro spazio ad oggi disponibile, che è quello del piazzale del centro commerciale Le Mura”.
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