Gubbio, 5 settembre 2024 – Nei giorni scorsi l’assessore alla Cultura Paola Salciarini, accompagnata dal responsabile del Servizio Cultura del Comune di Gubbio, Matteo Morelli, ha visitato i laboratori della Ditta Ikuvium che si sta occupando del restauro della tela di Ciro Ferri “Sant’Ubaldo incontra il Barbarossa”.
Il restauro della tela, risalente al 1683 circa, di proprietà comunale e collocata presso la chiesa di Madonna del Prato ad ornamento dell’altare di destra, sarà completamente finanziato dal Lions Club, Comitato Artisti della Solidarietà, insieme We Serve e alcuni sponsor privati; presente nel sopralluogo odierno Ugo Minelli del Lions Club Gubbio.
Il Comune di Gubbio, invece, si sta attivando per cercare le risorse finalizzate al restauro della preziosa cornice in quanto, in fase di smontaggio, è emerso un pessimo stato di conservazione della stessa: senza un suo risanamento è impossibile pensare ad una ricollocazione della tela.
Si tratta di un’autentica attività di recupero e di valorizzazione del patrimonio culturale eugubino che mira alla restituzione cittadina, di un’opera quasi unica, dal momento che l’immagine raffigurante l’incontro tra Sant’Ubaldo e l’imperatore Barbarossa, è una delle pochissime sul tema presenti nell’iconografia del Santo Patrono.
Il restauro è seguito dal Servizio Cultura poiché il Comune è proprietario di tutti gli arredi antichi interni alla chiesa di Madonna del Prato, che, invece, è di proprietà della Diocesi, la quale ha investito copiosamente sul recupero dell’edificio.
L’intervento sulla tela del Ferri conclude un percorso di valorizzazione dell’edificio religioso, considerato come uno dei più alti esempi del Barocco italiano.
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