Amministrazione trasparente
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StampaTURISMO: LO SCENARIO DELL’AZIONE DELLA GIUNTA
L’azione della Giunta in materia di turismo può essere così sintetizzata:
– Strategia
– Consulta per il turismo (ascolto e collaborazione con il sistema di offerta e non solo imprese turistiche)
– Focus su prodotti tematici
– Imposta di soggiorno come base certa degli investimenti per lo sviluppo del turismo
– Apertura agli altri territori
– Gestione degli effetti del Sisma del 2016
Infatti, negli ultimi dieci anni, cioè dall’inizio della grande crisi economica che ha sconvolto l’Italia e l’Occidente, arrivi e presenze a Gubbio hanno avuto un andamento alquanto instabile. Solo a partire dal 2013 si è avviata una costante dinamica di crescita con una forte accelerazione da fine 2015 fino al sisma dell’agosto/ottobre 2016 che ha determinato un crollo drammatico dei flussi con 6 mesi che hanno visto un calo medio di oltre il 40% delle presenze (Figura 1). In un solo anno, tuttavia, siamo riusciti a recuperare sostanzialmente i flussi persi: un grande e non scontato successo! (Figura 2)
GUBBIO È…NATALE UN SUCCESSO DELLA STRATEGIA DI MARKETING
Il Natale 2017 rappresenta il simbolo della ripresa del turismo a Gubbio: certifica che siamo di nuovo sui livelli del 2015, cioè di una crescita sostenibile dei flussi turistici, ma è anche un chiaro esempio del successo della nostra strategia che si concentra sulla proposta di linee di prodotto studiate per rispondere alle motivazioni ed esigenze di specifici target di domanda. Dunque, partendo da un’attenta profilazione delle caratteristiche del turista desiderato, dovremo sapere creare la migliore combinazione di attrattori, servizi (non solo turistici), infrastrutture e questo in maniera coerente con l’immagine del nostro territorio. Solo per fare alcuni esempi dei prodotti in via di definizione: turismo dei matrimoni, cicloturismo, turismo religioso collegato alla Via di Francesco … Dunque, un’attenzione particolare ad un turismo della lentezza, di qualità, che ricerca esperienze emozionanti e autentiche. Tutto ciò senza chiusure e gelosie rispetto ai territori vicini, per noi partner essenziali per la costruzione di prodotti capaci di attrarre nuovi turismi. Solo concentrandosi sui prodotti ogni attore del sistema di offerta potrà capire come contribuire alla produzione di offerte mirate: in primo luogo le imprese turistiche, ma anche le associazioni sportive e culturali, come anche le imprese operanti nel commercio, nell’artigianato artistico e di tradizione, nell’agricoltura di qualità, ecc. Solo così anche il Comune potrà assolvere in maniera efficace alle proprie tipiche responsabilità:
– gestione e valorizzazione degli attrattori;
– selezione e sostegno degli eventi;
– informazione ed accoglienza;
– oculata valutazione delle esigenze del turismo nei diversi strumenti di pianificazione e regolamentazione (Piano urbano di mobilità sostenibile, regolamento del decoro e ornato, regolamento matrimoni civili, ecc.).
Questi compiti l’Amministrazione li sta assolvendo grazie anche alla disponibilità delle risorse acquisite con l’adozione nel 2015 dell’imposta di soggiorno che dopo la prima fase di opposizione da parte di molti operatori economici è ormai considerata dagli stessi come una preziosa risorsa per lo sviluppo del settore.
Un’ultima sottolineatura: la nostra azione si basa su un Piano strategico di Marketing turistico di cui ci siamo dotati ad inizio 2016 ed operare sulla base di un piano e di un costante dialogo con gli attori territoriali, garantito dalla Consulta per il turismo, è una ulteriore grossa novità di cui possiamo andare fieri.
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