Le associazioni di categoria venerdì pomeriggio a Palazzo Pretorio per un incontro con l’amministrazione
GUBBIO (08/03/2023) – Sono state convocate a Palazzo Pretorio le associazioni di categoria, del commercio, dell’artigianato, degli agricoltori che rappresentano tutte le attività che insistono lungo la strada 452 della Contessa, a breve interessata dai lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del viadotto e della galleria. Venerdì 10 marzo nel primo pomeriggio, alle 15, il sindaco di Gubbio avrà con loro un confronto alla luce dell’imminente apertura del cantiere che vedrà la strada chiusa, come annunciato da Anas, per alcuni mesi.
“Un appuntamento – spiega Stirati – finalizzato a incontrare i titolari di quelle attività che con la chiusura della strada subiranno certamente una forte flessione dei ricavi, e che peraltro già erano state danneggiate pesantemente dall’alluvione dello scorso 15 settembre, nonché dalla pandemia e dal relativo aumento dei costi. La necessità, urgente e inderogabile, di dare il via ai lavori sulla galleria e sul viadotto è ormai chiara a tutti: la strada della Contessa viene quotidianamente attraversata da pendolari che raggiungono le Marche, da studenti, insegnanti, da residenti, turisti e visitatori, motivo per cui abbiamo insistito molto con Anas per garantire doppi turni, anche festivi, del cantiere. Su questo la società si è impegnata fortemente a garantire sia l’efficacia sia la velocità di esecuzione dei lavori previsti, e noi certamente vigileremo anche su questo. L’appuntamento di venerdì è finalizzato a dimostrare, nelle modalità e nelle possibilità che ci competono, la maggiore vicinanza possibile alle tante persone impegnate con attività economiche sulla strada 452, alle quali ora sentiamo il dovere di essere vicini”.
Il Comune di Gubbio, intanto, continua a essere anche in costante collegamento con i sindaci marchigiani di Cantiano, Urbino, Fano, fortemente preoccupati, anche dal loro fronte, per il decremento dei flussi turistici: “Stiamo lavorando anche con loro – chiude il sindaco – perché vogliamo mantenere alta l’attenzione delle forze economiche, sociali, imprenditoriali e delle istituzioni, affinché la Contessa venga proposta quale grande linea di comunicazione che riguarda un’area vasta umbro-marchigiana”.
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