La Spallata è il nostro modo eugubino per dire che si contribuisce alla corsa del Cero che è metaforicamente anche la corsa e il cammino della vita.
La “Spallata della solidarietà” con immutato spirito vuole contribuire a sostenere il peso dell’emergenza Coronavirus sul nostro territorio.
Il senso della nostra vita da eugubini e da ceraioli è la concreta presenza per affrontare le difficoltà.
Insieme.
L’Università dei Muratori Scalpellini e Arti Congeneri, l’Associazione Maggio Eugubino, la Famiglia dei Santubaldari, la Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio, la Famiglia dei Santantoniari con il patrocinio del Comune di Gubbio e della Diocesi di Gubbio hanno attivato una raccolta fondi volontaria e spontanea.
E’ stata definita con il gesto tipico del ceraiolo: la spallata.
E vuol essere proprio una “spallata della solidarietà” quella lanciata alla comunità cittadina per raccogliere fondi da destinare a strutture cittadine sul fronte dell’emergenza coronavirus, strutture che verranno rese note al termine della raccolta.
Suggestiva l’immagine scelta per l’operazione benefica, il celebre quadro di Domenico Purificato, un olio su tela commissionato alla fine degli anni Settanta, divenuto quasi un’icona della Festa dei Ceri di quel periodo, con copie dell’opera presenti praticamente nelle case di ogni eugubino.
L’auspicio è che ogni eugubino ora possa contribuire alla causa, attraverso il sistema gofundme, piattaforma ormai collaudata in tante occasione di solidarietà, che permette anche di monitorare in tempo reale il volume delle donazione. La piattaforma è già attiva da oggi e ovviamente per ogni donazione è riservato l’anonimato.
Dunque non resta che cliccare e dare la propria “spallata della solidarietà”.
Aderire è semplice e può essere garantito anche l’anonimato attivando la sottoscrizione al link: https://www.gofundme.com/f/1xqmapx3pc?utm_source=whatsapp-visit&utm_medium=chat&utm_campaign=p_cp+share-sheet
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Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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