Con 42 defibrillatori a disposizione delle emergenze su tutto il territorio, la città di Gubbio è diventata davvero ‘città cardioprotetta’. Un’impresa difficile è stata realizata ad opera dell’associazione “Amici del cuore”, grazie all’impegno dei volontari e la collaborazione fattiva di tante associazioni tra queste la ‘Misericordia’. Gli esiti del progetto “Gubbio città cardioprotetta” sono stati illustrati venerdì 20 aprile, presso l’auditorium dell’ospedale comprensoriale di Gubbio e Gualdo Tadino alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale alla sanità Luca Barberini , del sindaco di Gubbio Filippo Stirati, del primario di cardiologia Sara Mandorla, del responsabile del 118 Usl Umbria 1 Francesco Borgognoni. Di donazione in donazione l’associazione Amici del Cuore guidata da Maria Vispi, è riuscita a dotare tanti luoghi della città di un defibrillatore, dagli impianti sportivi alle sede di associazioni, formando contestualmente, grazie al contributo della Misericordia, volontari in grado di utilizzare tali strumenti. Durante il convegno è stata presentata la mappa del territorio con indicazioni sul posizionamento di tutti i defibrillatori in rete e l’app ‘Save Your Heart’, progettata dagli studenti del professor Roberto Rossi dell’Istituto ‘Cassata Gattapone’, che consente una rapida localizzazione del defibrillatore più vicino ai soccorritori. L’ambizione futura per gli ‘Amici del Cuore’ è quella di allargare la mappa dei defibrillatori, redigendone una che includa tutto il territorio dell’Alto Chiascio, indicandolo come realtà cardioprotetta.
Allegati
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
21/12/2021
Condividi