Sabato 27 luglio sarà inaugurata la nuova illuminazione monumentale del Teatro Romano nell’ambito della rassegna “La Sottile linea d’Umbria”: un’iniziativa della Direzione Regionale Musei Nazionali Umbria in collaborazione con il Comune di Gubbio. Il Direttore Costantino D’ Orazio che ha sostenuto fortemente l’iniziativa ha affermato: «Il monumento viene recuperato al paesaggio notturno eugubino, un suggestivo squarcio temporale nel passato».
Contestualmente partirà anche la 63ª Stagione Estiva al Teatro Romano con i primi due spettacoli, promossi dal Comune di Gubbio e Direzione Regionale Musei Nazionali Umbria, previsti per il 27 e il 28 luglio, che saranno gratuiti fino a esaurimento posti: il primo è “Ho amato tutto”, una lettura scenica di ’Amore e Libertà’, la vita di Donna Paola Menesini Brunelli tra Umbria, Toscana e Lazio, con Paola Pitagora,, mentre il secondo è “In fin dei conti. Capitoli di una messinscena” di Angelo Mello.
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