Le riprese in città sono previste nei giorni 28 – 29 e 30 maggio c.a, e documenteranno la lunga attesa di ritorno alla festa dei Ceri. Si ricorda che la realizzazione di questa opera artistica non è un evento aperto al pubblico, anche nel rispetto del divieto di assembramenti in luoghi pubblici e che è stata emessa apposita ordinanza di regolamentazione della circolazione nei luoghi della città coinvolti, consultabile al seguente link: https://bit.ly/3gxyExN
L’attenzione dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale nei confronti di Gubbio e delle infinite stratificazioni e declinazioni del suo patrimonio culturale, nasce lontano nel tempo e si è consolidata sempre più negli ultimi anni. Per questo l’Amministrazione Comunale ha accolto con grande favore la sua proposta di realizzare un’installazione visiva dedicata alla non presenza della Festa dei Ceri nell’anno 2020. L’intera performance si svolgerà in Piazza Grande, proiettata sull’intera facciata del Palazzo dei Consoli e verrà a sua volta filmata, da terra e in volo, con un set di cinecamere in movimento per la regia di Francesco De Melis, che ha ideato l’intero evento in collaborazione con l’Archivio di Antropologia Visiva dell’Istituto.
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