MOSTRA: DIALOGHI CULTURALI TRA RUSSIA ED ITALIA, CHIESA S. MARIA DEI LAICI DAL 7 AL 28 LUGLIO.

Un filo rosso unisce la Russia con l’Italia, e Gubbio ne fa da scenario. Arriva la mostra “Dialoghi Culturali” che nasce dall’amicizia nata nel 2018 all’ “in ArtRussia  festival, NijnijNovgorod, in Russiaappunto, tra la pittrice italiana Anna Paglia e l’artista russo Oleg Koulikov. Gubbio viene scelta come città di elezione per questa rassegna, vista l’amicizia che lega Anna Paglia alla città attraverso l’Associazione Culturale La Medusa, che anche in questo caso supporta l’organizzazione. Ad esporre saranno due maestri, Oleg Koulikov appunto e   Marina Khallaeva, quest’ultima opera in parte con la tecnica del batik, realizzando opere estremamente interessanti. Oleg Koulikov, pittore  ed illustratore professionista a tempo pieno, è nato a Kiev, in Ucraina, nel 1964. Ha conseguito la laurea in arte presso l’Università Hertzen di San Pietroburgo, in Russia. All’inizio del 1987 Oleg inizia a esporre le sue opere nelle gallerie d’arte in Unione Sovietica, dal 1991 dipingere è la sua occupazione a tempo pieno. I dipinti di Oleg sono stati presentati in mostre personali e collettive, in gallerie e musei in tutta la Russia e a livello internazionale. Dopo l’emigrazione in Canada, Oleg scopre la tecnica dell’encausto che diventa una svolta nella sua carriera artistica: non solo inizia a usarlo nei suoi dipinti, ma lo incorpora anche nell’illustrazione. Oltre ad essere un artista attivo, Oleg lavora attualmente come illustratore per Toronto Illustration e l’agenzia di design “Tree In A Box”, creando immagini nella tecnica dell’encausto, principalmente per riviste e giornali statunitensi, tra cui Wall Street Journal, Chicago Tribune, Boston Globe, Yele University Pressect.Marina Khallaeva è una talentuosa artista di San Pietroburgo.  Si è laureata presso l’Università Hertzen Leningrado nel 1989 e ha iniziato la sua carriera come decoratrice nei primi anni ’90. Il suo principale interesse è sempre stata la pittura murale di grandi dimensioni. Marina ha realizzato numerosi murales e affreschi in diverse tecniche, tra cui stucco veneziano, intonaco di marmo veneziano, modanature dipinte, modanature dorate e imitazione di pietre naturali, arredando spazi commerciali residenziali e di alto profilo in Russia e all’estero. Dal suo diploma universitario, Marina non ha mai perso il contatto con la pittura, la sua capacità di lavorare in diversi generi e tecniche è davvero sorprendente, ogni estate an plein air, si diverte a dipingere paesaggi di campagna con la tecnica a  pastello ed acquerello. Il suo interesse principale però resta il batik, la pittura su seta naturale. I batik di Marina con colori audaci e design eccezionali, permettono di esprimere il suo credo creativo in tutta la sua estensione. Anche se Marina è un’artista a tempo pieno, che ha preso parte a mostre locali a San Pietroburgo, in Russia, la mostra di Gubbio sarà la sua prima esibizione all’estero. La mostra sarà aperta al pubblico, domenica 7 luglio, con vernissage alle ore 18.30 e sarà visitabile fino al 28 luglio. 

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