NOTA DI SINDACO STIRATI E VICE SINDACO CECCHETTI SU FINALITA’ E MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO DEL SAL

01/02/2017

Il sindaco Filippo Mario Stirati e la vice sindaco Rita Cecchetti intervengono con una nota su finalità e modalità di funzionamento del SAL:

« Come già fatto in passato alla allora ‘Casa della Sinistra eugubina’, cercheremo di chiarire ora, all’attuale PCI, finalità e modalità di funzionamento del SAL – Servizio di Accompagnamento al Lavoro. Solo in questo modo si potrà valutare correttamente fino in fondo un servizio storico del nostro territorio che l’attuale Amministrazione comunale non ha inteso, né intende depotenziare a discapito dei più deboli. Occorre innanzitutto evidenziare che alcuni provvedimenti di legge, che risalgono a circa tre anni fa, in tema di tirocini, avevano determinato la cancellazione dell’esperienza dei SAL e solo un intervento di alcune Regioni, tra le quali l’Umbria, ha portato ad una correzione delle norme che oggi consentono la possibilità di attivare tirocini in deroga alla normativa: tirocini per finalità terapeutico – riabilitative e tirocini per finalità socio – inclusive. Tutti i tirocini attivati nell’ambito del SAL dal Comune di Gubbio attualmente sono del primo tipo, cioè per finalità terapeutico – riabilitative e quindi rispondono ad una serie di norme che prevedono: a) impegno settimanale compreso tra le cinque e le venti ore, commisurato alle esigenze soggettive del tirocinante; b) durata del tirocinio rinnovabile in relazione al piano individuale; c) un’indennità di partecipazione proporzionale alla frequenza, con un importo massimo mensile di 150,00 euro, corrispondente ad almeno il 75% delle ore previste. Queste sono le caratteristiche e i limiti previsti dalla nuova normativa per i tirocini con finalità terapeutico – riabilitative compresi nel SAL, ai quali gli uffici del Comune di Gubbio debbono obbligatoriamente attenersi. Altre situazioni possono avere un percorso per finalità socio – inclusive, il quale prevede tirocini ripetibili fino a due volte per un massimo di 24 mesi, con un’indennità di partecipazione calcolata proporzionalmente all’impegno settimanale effettivo, commisurato alle esigenze soggettive del tirocinante, fino ad un massimo di 40 ore settimanali, che non può comunque in alcun modo essere paragonata o denominata “stipendio”. Si ricorda comunque, che il SAL è un intervento di integrazione e recupero socio-sanitario, di prevenzione e di promozione sociale rivolto ai soggetti deboli, con disagio psichiatrico o sociale, disabilità, problemi di dipendenza. Ha la finalità di accompagnare il soggetto verso l’inserimento socio-lavorativo, attraverso programmi individualizzati. Nell’anno 2016 ne hanno usufruito 75 cittadini di Gubbio, per una spesa complessiva di circa € 80.000,00 per le indennità di partecipazione, Irap ed assicurazione.
Accanto al SAL, siamo in attesa che la Regione dia concretamente avvio all’attuazione delle procedure per l’”Incremento dell’occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili”, il cui obiettivo è rivolto al rafforzamento della capacità di inclusione attraverso il lavoro delle persone adulte maggiormente vulnerabili e a rischio discriminazione. In generale ci si rivolge alle persone che per diversi motivi sono prese in carico dai servizi sociali, per le quali si rende necessario attivare percorsi di rafforzamento delle competenze lavorative e sociali. Per quanto riguarda i trasporti, si ricorda che il Comune di Gubbio è notevolmente impegnato con proprie risorse di bilancio sul fronte sociale e garantisce i trasporti a favore delle persone che si recano ai Centri socio-riabilitativi come il CAAM e la Torraccia, “Officina di Leonardo” e Centro Alzheimer; inoltre garantisce il trasporto per il servizio di radioterapia all’Ospedale di Città di Castello e il “Bus a chiamata” per soggetti svantaggiati che ne facciano richiesta ai servizi sociali del Comune. Sempre sul fronte dei trasporti, l’Amministrazione comunale ha messo in atto misure contributive a favore delle famiglie con studenti che frequentano la Scuola di primo o secondo grado (Scuole Elementari, Medie e Scuole Superiori).L’attribuzione dei contributi per le spese di trasporto pubblico extraurbano avverrà mediante una graduatoria formulata in base all’ISEE familiare, con contributi che potranno essere pari al 100% della spesa sostenuta per l’Anno Scolastico 2016/2017, se l’ISEE è inferiore a 6.000 euro, fino a contributi pari al 20% della spesa con ISEE superiore ai 26.000 euro”. La Giunta comunale ha approvato il bando e la scadenza è stata prorogata al 20 marzo 2017. Tutti questi interventi evidenziano l’impegno del comune di Gubbio nei confronti dei servizi alla persona con particolare attenzione ai soggetti più deboli a fronte di una situazione finanziaria sempre più difficile e complessa ».

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021