“Pomeriggi con la storia” per scoprire la Gubbio che fu

La presentazione questa mattina a Palazzo Pretorio. Il sindaco: “Appuntamenti che confermano il radicamento del Festival nella città”
13/03/2023

Un’iniziativa dell’Associazione Festival del Medioevo e dell’Associazione Maggio Eugubino con il patrocinio del Comune

GUBBIO (13/03/2023) – Pomeriggi con la storia, ovvero appuntamenti con esperti e studiosi che racconteranno cultura, storia e tradizioni della città di Gubbio: è stata presentata questa mattina a Palazzo Pretorio l’iniziativa dell’Associazione Festival del Medioevo e dell’Associazione Maggio Eugubino, che, sotto l’egida e il patrocinio del Comune di Gubbio, prevede una serie di incontri con autori che racconteranno la grande storia, medioevale e non solo, declinata in chiave eugubina. A illustrare i dettagli del progetto, in conferenza stampa, c’erano il sindaco di Gubbio Filippo Stirati, l’assessore alla Cultura Giovanna Uccellani, l’ideatore e direttore del Festival del Medioevo Federico Fioravanti e Marco Cancellotti, presidente dell’Associazione Maggio Eugubino.

“Il Festival del Medioevo – ha esordito Federico Fioravanti – è sempre più dentro la città di Gubbio, motivo per il quale sin dal suo esordio vuole svolgere un lavoro di alleanza con le varie associazioni cittadine. Ecco perché abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’Associazione Maggio Eugubino, vera istituzione storica cittadina. I “Pomeriggi con la storia” che ci apprestiamo a vivere sono appuntamenti culturali nell’ambito dei quali valorizzeremo, con l’aiuto di grandi autori e storici, cultura e tradizioni di Gubbio. La nostra ambizione è quella di essere parte integrante della storia culturale di questa città: il Medioevo è un argomento complesso, spesso se ne parla per stereotipi, frasi fatte, schemi. Ecco, la nostra operazione vuole andare al di là di essi, e Giunta e Comune di Gubbio hanno molto creduto nel nostro progetto, nove anni fa come oggi”.

Marco Cancellotti, presidente dell’Associazione Maggio Eugubino, ha spiegato che “le pillole che ci apprestiamo a presentare racconteranno la città, per approfondire il nostro passato e le nostre peculiarità, che sono tante e degne di essere conosciute. Il Festival del Medioevo ha avvicinato in questi anni il grande pubblico a temi complessi, che troppo spesso erano stati relegati nelle stanze delle Università: quello che ora ci proponiamo di fare, una volta al mese, è avvicinare eugubine ed eugubini alla nostra storia, alle tradizioni, alla cultura. Grazie perciò al Festival per aver creduto in questa iniziativa e al Comune, che ha patrocinato questi appuntamenti e ci è stato vicino”.

Giovanna Uccellani, assessore alla Cultura del Comune di Gubbio, ha sottolineato la crescita costante in termini di successo e di pubblico del Festival del Medioevo, “che è passato da una media di presenze giornaliere assolute, nel 2019, di 586 persone, alle 1022 del 2022, con un incremento del 29%: segno di una operazione  che funziona ed è in grado di regalare alla città enormi soddisfazioni sia dal punto di vista dell’elevato livello culturale sia dal punto di vista delle presenze”.

Il sindaco di Gubbio Filippo Stirati ha chiuso la conferenza stampa parlando di un “progressivo radicamento del Festival del Medioevo nella città di Gubbio, che non può che farci piacere: il Festival è un’eccellenza di questa città, per la quale continuiamo a impegnarci e a lavorare, certi dell’importanza di manifestazioni di un così alto livello scientifico e in grado nel contempo di coinvolgere attivamente un così folto pubblico. Stiamo lavorando anche dal punto di vista giuridico per fare del Festival del Medioevo un’istituzione, così da dare una forma strutturata a una manifestazione importante che vogliamo proiettare in avanti nel tempo, al di là delle persone e delle contingenze”.

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Ultimo aggiornamento
13/03/2023