Riceviamo e pubblichiamo – PRIMO INCONTRO “LA RELAZIONE TRA FAMIGLIA D’ORIGINE E FAMIGLIA AFFIDATARIA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ASPETTI MULTICULTURALI”

Si terrà giovedì 26 gennaio alle 17 presso la Sala Morena della Biblioteca Sperelliana, il primo incontro formativo per famiglie affidatarie sul tema “La relazione tra famiglia d’origine e famiglia affidataria, con particolare riferimento agli aspetti multiculturali”. L’iniziativa rientra nel progetto “Welfare di comunità e Community care” dell’associazione di promozione sociale ‘Da-Sein’, progetto vincitore del Bando “Associazionismo Familiare” indetto, con avviso pubblico, dal settore Politiche Sociali del Comune. A condurre l’incontro sarà Tommaso Eredi, psicologo, terapeuta familiare ed esperto in tutela minorile dell’Istituto Innocenti di Firenze.Nel novembre 2014, in occasione delle “Giornate di promozione dell’affido familiare” tenutesi nella Zona Sociale 7, a cui l’associazione  ‘Da-Sein’  ha preso parte, è emerso un desiderio ed un bisogno condiviso di scambio e formazione, da parte delle famiglie affidatarie,  presenti a testimoniare ciascuna la propria esperienza d’affido; già in quei giorni si avanzò la proposta della costituzione di una vera e propria Rete delle famiglie affidatarie. Su quella scia,  nei mesi successivi sono stati creati, ed ancora sono in corso, su iniziativa dell’Equipe Affido della Zona Sociale 7 che ha saputo cogliere gli stimoli emersi in quei giorni, dei momenti di incontro e formazione su quelle che sono le questioni  ir-risolte dell’istituto dell’affido. Ir-risolte perché da quegli incontri è emerso fortissimo il ruolo che ciascuna famiglia svolge nei confronti dell’altra, ne è venuto fuori uno scambio di pratiche consolidate per qualcuno, formative per qualcun altro; risolte e da offrire per qualcuno, irrisolte e da accogliere per qualcun’altro: è la logica dei gruppi di auto mutuo aiuto. Questa osmosi ha permesso anche che si iniziasse a parlare di creazione della Rete delle Famiglie Affidatarie, la sua messa a sistema e la promozione/diffusione delle buone prassi. Poi, ulteriori passi in avanti sono stati fatti con la creazione della Rete delle Famiglie Affidatarie che, unitamente al Servizio Affido della Zona Sociale 7, di cui il Comune di Gubbio è capofila, promuove l’incontro.