Il sindaco Filippo Mario Stirati interviene con una nota di precisazione in risposta e in rettifica ad alcune errate e fuorvianti affermazioni sul ruolo regionale della città di Gubbio e inadeguati finanziamenti regionali.
«Voglio sgombrare subito il campo dall’idea che si sta cercando di far passare – dichiara il sindaco Stirati – che Gubbio non abbia progetti da presentare alla Regione Umbria e che di conseguenza non ottenga sufficienti finanziamenti. Questo sembra essere il passatempo preferito del consigliere comunale di minoranza Francesco Gagliardi, che continua a disseminare affermazioni inesatte, rendendo evidente come l’intento non sia quello di fornire una corretta informazione, né di condurre un’efficace opposizione, ma solo di alzare polveroni inutili e sterili polemiche, anche a discapito della professionalità e della competenza di chi lavora nell’ente. Di progettualità ne abbiamo fin troppe e con risultati di rilievo. Basti ricordare che Gubbio è Comune capofila dell’area Interna Nord-Est Umbria, una misura alla quale sono destinati ben 1.100.000 € , per realizzare una strategia di rilancio territoriale in cui la città è pienamente rappresentata. L’affermazione che Gubbio non ha partecipato al bando per accedere al finanziamento di 14 milioni di euro, stanziato dall’Unione Europea per i poli museali e artistici, nella programmazione POR FESR della Regione Umbria, è totalmente fuori luogo. Infatti, il finanziamento non è stato assegnato tramite un pubblico bando, a cui tutti i Comuni avrebbero potuto partecipare competendo sulla base di progetti e/o requisiti oggettivi, ma a seguito di decisione unilaterale della Giunta Regionale, finanziata dai fondi stanziati per il PSR. Una differenza non da poco: su un’attività di questo tipo nessun intervento poteva essere intrapreso dall’ufficio “Finanziamenti Europei” che invece reperisce fondi a partire da bandi pubblici. Anche l’affermazione, sempre fatta dal consigliere Gagliardi, secondo cui “Gubbio non ha partecipato al bando per accedere al finanziamento di 8 milioni di euro, stanziato per gli interventi sull’edilizia scolastica”, risulta inesatta. Infatti, Gubbio non solo ha partecipato al bando, ma ha anche ottenuto parte del finanziamento complessivo, grazie all’ampia collaborazione tra tutti i competenti uffici comunali. La scuola elementare di Semonte è stata uno dei primi interventi finanziati dal Piano Regionale Triennale per i progetti di edilizia scolastica 2015-2017, per circa 650mila euro, a valere sulla prima annualità (il 2015). Gli 8 milioni di euro di cui parla il consigliere non sono un altro finanziamento, ma sono la seconda tranche della medesima misura (per l’annualità 2016). In tutto saranno finanziati 32 progetti sugli oltre 120 presentati. Alle affermazioni ulteriori, invece, avanzate dal consigliere: “A che serve l’ingegnere grillino assunto da Stirati? A niente, visto che è stato relegato al ruolo di membro dello staff del sindaco, che conta ben cinque dipendenti”, potrebbe magari rispondere lo stesso Gagliardi, che dalla scorsa estate ha in mano una risposta dettagliata sull’attività dell’Ufficio ».
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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