Dopo due anni di stop il Gruppo Sbandieratori assegnerà il riconoscimento al fotografo statunitense il prossimo 30 ottobre
Con i suoi famosissimi scatti McCurry ha descritto Gubbio nella sua pura autenticità, esportandola in tutto il mondo
GUBBIO (06/10/2021) – Dopo due anni di stop forzato causato dalla pandemia, il Gruppo Sbandieratori, di concerto con il Comune di Gubbio, torna a consegnare il Premio Bandiera. Il riconoscimento verrà assegnato il prossimo 30 ottobre a Steve McCurry, il fotografo statunitense che ha spaziato con i suoi reportage dalla street photography alla fotografia di guerra, dalla fotografia urbana al ritratto, e che con i suoi scatti ha immortalato e descritto Gubbio nella sua più pura autenticità.
Sarà assegnato nella stessa occasione anche il Premio Bandiera 2019, che andrà a Giuseppe Sebastiani, fondatore del Gruppo Sbandieratori di Gubbio, e a Massimo Columbu, allevatore del cavallo Remorex, entrato nella storia del Palio di Siena con le sue due vittorie da “scosso”, ossia restando senza la monta del fantino.
Il primo Premio Bandiera della storia venne consegnato a Gubbio nel 1986, in seguito ad un’intuizione degli sbandieratori finalizzata alla consegna di un riconoscimento a personaggi che hanno avuto la capacità di distinguersi nel promuovere la cultura espressa dalla nostra terra.
Tra gli altri, negli anni il premio è andato a Luca Ronconi, Ettore Bernabei, Giulio Prosperetti, Oscar Rodiguez Mariadiaga, Paolo de Andreis, Terence Hill, Brunello Cucinelli, Daniele Mancini, la LUMSA, l’Arma dei Carabinieri e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Ad ogni Premio Bandiera viene commissionata a un artista di fama nazionale la realizzazione di una pregevole cartella volta a contenere i dati statistici dell’attività degli sbandieratori: quest’anno a realizzare l’opera è stato il maestro Armando Marrocco, la cui cartella celebra anche i 50 anni di attività compiuti dagli sbandieratori eugubini.
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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