Un nuovo pulmino per i ragazzi dell’Officina di Leonardo

GUBBIO (17/02/2024) – Un passo avanti in termini di autonomia, di nuove possibilità, esperienze e progetti: questo e molto altro ancora è e sarà il pulmino da nove posti che da oggi consentirà alle ragazze e ai ragazzi del Csre Officina di Leonardo di spostarsi sia all’interno del territorio comunale sia extracomunale per uscite ricreative, sociali e attività socio-educative.

Questa mattina a presentare e festeggiare l’importante traguardo raggiunto, in Sala Consiliare a Palazzo Pretorio, c’erano i ragazzi e le ragazze dell’ Associazione Genitori Officina di Leonardo APS (Agol), le loro mamme e papà,  la presidente dell’associazione Agol Natalia Lushchynsia, la dottoressa Martina Rossi, psicologa al Csre Officina di Leonardo, la presidente dell’Asad Liana Cicchi, Giuseppe Fofi, socio Agol, e l’assessora ai Servizi Sociali del Comune di Gubbio Simona Minelli.

“Agol – hanno sottolienato sia Lushchynsia sia Rossi – è nata con l’obiettivo di promuovere nel territorio una maggiore conoscenza della realtà del Csre Officina di Leonardo, progettare percorsi finalizzati all’inclusione sociale degli ospiti del Csre e alla sperimentazione e potenziamento delle loro capacità, competenze e autonomie, favorire e attuare iniziative e contatti con associazioni del territorio per coordinare con esse attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica relativamente alle tematiche dell’autismo e patologie ad esso assimilabili, nonché percorsi laboratoriali ed esperienziali educativi e/o professionalizzanti utili agli ospiti del Csre”.

Dalla sua costituzione l’associazione ha svolto un lavoro capillare di rete nel territorio che ha portato all’instaurarsi di relazioni di collaborazione e partnership fondamentali a sostegno delle progettualità in essere, come hanno spiegato sia Fofi sia la presidente Cicchi, tra le quali si annovera la realizzazione dell’ambizioso progetto “Auto-m-Uniamoci”, grazie al quale il Csre Officina di Leonardo è stato dotato del nuovo pulmino.

“Un progetto che fino a qualche tempo fa sembrava irraggiungibile – ha spiegato Fofi – è divenuto realtà grazie al contributo di un tessuto sociale che si è dimostrato ancora una volta solidale e unito”.

A chiudere la conferenza stampa è stata l’assessora Simona Minelli, la quale ha sottolineato come “l’attenzione costante al sociale è stata ed è una delle priorità di questa amministrazione. Oggi festeggiamo un traguardo importante che nel contempo è un primo passo nella direzione dell’autonomia e dei percorsi di vita di questi ragazzi. Malgrado i pesantissimi tagli ministeriali, infatti, da un bilancio che prevedeva per le spese relative al sociale un milione e due oggi lasciamo un bilancio per quattro milioni di euro: abbiamo fatto scelte guardando ai più fragili e ai più deboli, e a partire da loro abbiamo costruito strategie e azioni concrete, e oggi festeggiamo davvero con grande orgoglio questo bel momento”.