Servizio attivo

Cittadini, imprese e professionisti.

Qualsiasi procedimento viene avviato con la presentazione, al SUAPE competente per territorio, di una dichiarazione autocertificativa telematica da parte dell’interessato, sul portale regionale, che attesta la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge per la realizzazione dell’intervento.

Sistema di Identità Digitale (SPID, CIE, CNS) e ove necessario, degli elaborati progettuali e dalla dichiarazione asseverativa di conformità del progetto alla normativa applicabile, resa da un tecnico abilitato all’esercizio della professione.

Contestualmente alla presentazione della dichiarazione autocertificativa, il sistema informatico del SUAPE rilascia una ricevuta automatica, che attesta la corretta presa in carico della pratica.

I due soli schemi di iter amministrativo previsti dalla disciplina del SUAPE sono:

• il procedimento in autocertificazione, che consente l’avvio contestuale o trascorsi 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione autocertificativa;
• il procedimento in conferenza di servizi, limitato alle sole eccezioni previste dalla Legge, che prevede sempre l'indizione di una conferenza fra tutte le amministrazioni coinvolte, che decidono nel giro di un mese circa, la fattibilità dell’intervento o le modifiche necessarie per poter ottenere l’assenso.

A questi si aggiungono le procedure semplificate per la messa in esercizio degli impianti produttivi, mediante la dichiarazione di agibilità e il collaudo.

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento.