E’ in programma, per il ciclo ‘incontro con l’autore’, sabato 28 gennaio, ore 17.30 , sala ex Refettorio della Biblioteca Comunale Sperelliana, la presentazione del libro ‘EMILIO SEMINCI E I GIORNI DELL’UMANESIMO’ (Watson Edizioni, 2015) di Tarek Komin. Sarà presente l’autore e converserà con lui il giornalista Giacomo Marinelli Andreoli. Tarek Komin, 30 anni, è nato a Sansepolcro in provincia di Arezzo; laureato in Studi Storici DemoEtnoAntropologici, nelle sue ricerche etnografiche si è occupato di prossemica, l’utilizzo umano dello spazio e connesse influenze comportamentali e relazionali negli spazi abitativi e nel trasporto pubblico. Appassionato di scrittura ha già all’attivo varie pubblicazioni: il romanzo ‘Moon’, la raccolta di poesie ‘Disperdersi’ e una di racconti ‘Il dedalo del sottosuolo’. Insegna drammaturgia e scrive per il teatro. Grazie agli studi di pianoforte al conservatorio, collabora come compositore e musicista nella realizzazione di spettacoli teatrali. Ultimo lavoro in tal senso la composizione di musiche originali da brani di J. S. Bach per lo spettacolo “Ricomposizioni, omaggio a Joseph Albers” debuttato presso la Fondazione Stelline di Milano e replicato nella Sala Napoleonica dell’Accademia di Brera. Questa la trama del libro: Emilio Seminci giunge a Grama per affari, per salvare il suo posto di lavoro. In quel periodo la città è animata dai Giorni dell’Umanesimo, rievocazione storico-cittadina a base di sontuosi banchetti, velluti rinascimentali e combattimenti, in cui quattro rioni si trovano in competizione tra loro per aggiudicarsi il palio cittadino. Emilio viene suo malgrado coinvolto in questa costruita messinscena, ma scopre ben presto che la simulazione non si limita alle sole rievocazioni: resta infatti intrappolato nella fitta rete di relazioni sociali, di intrighi e alleanze inaspettate in cui il doppiogioco è la regola e la realtà spesso resta velata dall’apparenza. Alla presentazione, seguirà aperitivo.
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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