Verrà stilato domani martedì 6 febbraio a Roma, presso l’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia, un protocollo d’intesa tra i sindaci di 28 città di varie regioni d’Italia e con l’associazione ‘Europassione’, per sostenere la proposta di Candidatura delle ‘Passioni di Cristo’ della Settimana Santa al Riconoscimento del Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’Unesco, così come da indirizzo del responsabile tecnico-scientifico del progetto Patrizia Nardi. Il protocollo d’intesa darà origine ad un accordo di valorizzazione e alla “Rete dei sindaci delle Passioni di Cristo”, con l’obiettivo di sostenere le azioni di tutela e di salvaguardia in favore di questo peculiare elemento identitario della cultura della tradizione italiana ed europea, trasmessa per secoli dalle comunità delle forme di teatro e dei riti legati alla Settimana Santa. La tutela e la conservazione degli elementi materiali legati a queste performance, la valorizzazione, la promozione e la trasmissione dell’immaterialità dell’elemento attraverso l’organizzazione di eventi culturali, seminari, mostre ed attività di trasmissione costituiscono i punti fondanti del protocollo. L’iter, che Europassione per l’Italia ha messo in atto negli ultimi anni in favore del percorso di candidatura, sostenuto da tutti i sodalizi europei di Europassion- Passio Domini in Europe, raggiunge perciò un’altra importante tappa avvicinandosi al completamento del dossier e delle azioni condivise programmate dalle comunità. A Roma, in quello che è il tempio del patrimonio culturale immateriale italiano, accolte dal direttore dott. Leandro Ventura e dal funzionario antropologo dott.ssa Stefania Baldinotti, saranno presenti tutte le Istituzioni firmatarie del Protocollo con le delegazioni delle Associazioni che fanno parte di “Europassione per l’Italia”, il suo presidente Flavio Sialino ed il referente delle comunità per il progetto UNESCO Gianluca Paternoster. Alla presenza del direttore Ventura e della responsabile di progetto, Patrizia Nardi, sottoscriveranno l’importante protocollo le città di Alghero (SS), Apecchio (PU), Barile (PZ), Caltanissetta, Castelsardo (SS), Cantiano (PU), Cianciana (AG), Fagagna (UD, Gubbio (PG), Erto (PN), Bagno a Ripoli (FI), Loreto (AN), Lizzano (TA), Maenza (LT), Oppido Lucano (PZ), Oria (BR), Pove del Grappa (VI), Quarona (VC), Romagnano Sesia (NO), Sassari, Sezze (LT), Sordevolo (BI), Terranova di Sibari (CS), Tiriolo (CZ), Torre S. Susanna (BR); Trabia (PA). Per le associazioni invece, saranno presenti i delegati della Pro Loco di Serravalle; del Comitato organizzatore Sacra Rappresentazione “Via Crucis” di Barile; le associazioni Teatro della Parola e Real Maestranza di Caltanissetta; il Comitato La Turba di Cantiano; l’Associazione Settimana Santa Cianciana; l’Associazione Culturale Un Grup di Amis di Ciconicco; la Venerabile Confraternita di Santa Croce della Foce di Gubbio; il Comitato Pro Venerdì Santo di Erto; il Centro Attività Turistica di Grassina; la Passione di Jerago con Orago; il Centro Turistico Giovanile “Val Musone”; l’Associazione Pietre Vive – Onlus di Lizzano; l’Associazione Passione di Cristo di Maenza; Associazione ONLUS “Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni ed Eventi”; Gruppo Recupero Tradizioni Locali di Oppido Lucano; la Passione nel Borgo Antico – Gruppo di Promozione Umana di Oria; il Comitato Feste Quinquennale di Pove del Grappa; Ass. Culturale “Amici del Venerdì Santo di Quarona; Comitato Pro Venerdì Santo di Romagnano Sesia; Associazione della Passione di Cristo di Sezze; Teatro Popolare di Sordevolo; l’Associazione Culturale Gruppo Folk Sacro “Venerdì Santo” di Terranova di Sibari; Gruppo Spontaneo di Tiriolo; Comitato Cittadino della Passione e Morte di N.S.G.C. di Torre Santa Susanna; l’ Associazione Storico Culturale “Il Cammino” di Trabia.
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