E’ stato siglato questa mattina dall’amministrazione e dalle sigle sindacali, un verbale di accordo su alcuni capisaldi, linee guida e sulle azioni messe in campo dall’amministrazione comunale, circa il piano di investimenti del ‘BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020’. Erano presenti per il Comune il sindaco Filippo Mario Stirati, la vice sindaco Rita Cecchetti e l’assessore al Bilancio Giordano Mancini mentre erano presenti in rappresentanza di CGIL e SPI CGIL Alessandro Piergentili, Mario Luchetti, Ubaldina Santinelli e Vittoria Materazzi, per la UIL e UILP UIL Renato Baldelli, per la CISL e FNP CISL Antonello Paccavia e Piero Marchegiani. Le Organizzazioni Sindacali hanno dichiarano di condividere le linee programmatiche espresse dall’amministrazione comunale, e valutano positivamente il percorso di confronto attuato per favorire la consapevolezza nei cittadini delle scelte operate e facilitare la conoscenza e l’accesso ai servizi offerti nel territorio comunale. L’accordo era stato sollecitato dagli stessi sindacati, preoccupati della fase socio economica che continua a perdurare nel Paese, con un un trend negativo degli indicatori di crescita. Sono sempre più numerosi coloro che perdono il lavoro, sia per la chiusura di imprese che per processi di riorganizzazione aziendale. Rimane anche nel territorio di Gubbio la difficoltà di trovare lavoro, in modo particolare per i giovani, per coloro che sono usciti dalle aziende e per i soggetti deboli del mercato del lavoro. Cresce il numero dei cittadini e delle famiglie che rientrano nelle fasce di povertà. CGIL CISL UIL e l’amministrazione comunale hanno dottolineato tale situazione, convenendo sulla necessità di tutti gli interventi possibili per stimolare nuova occupazione, nuovi redditi, investimenti e consumi. Nell’illustrare le iniziative messe in campo e le previsioni di bilancio, il sindaco Stirati ha sottolineato che « il Bilancio è sano anche se ci sono situazioni di sofferenza, accumulate negli anni passati, quale quella legata alla ricapitalizzazione della società ‘Gubbio Cultura Multisevizi’ e alla gestione di fine attività della discaria di Colognola. Nello specifico della ‘Gubbio Cultura Multiservizi’, si chiuderà una fase difficile con l’approvazione a breve del Bilancio, nel quale figura la voce di accantonamento di circa 1 milione e mezzo, che ci consente di risanare l’attività e salvare posti di lavoro. Del resto, abbiamo un avanzo complessivo nel Bilancio 2017 di circa 8 milioni di euro, che però sono vincolati dalle disposizioni di legge ». Le parti hanno condiviso l’obiettivo di sostenere il welfare cittadino, i servizi educativi e scolastici, il lavoro e le famiglie e un’ attenta e razionale gestione delle risorse pubbliche, sviluppando il confronto sulle politiche di bilancio, nel rispetto dei ruoli per il perseguimento di obiettivi comuni nell’interesse della collettività ed in modo particolare dei soggetti più deboli. Salvaguardare gli equilibri di bilancio, ridurre al minimo l’impatto sui contribuenti attraverso detrazioni e l’utilizzo di risorse interne per intervenire nelle situazioni di particolare difficoltà sociale, sono alcuni dei punti essenziali. E’ stato evidenziato nell’accordo come nell’anno 2017 l’Ente ha garantito pagamenti ai propri fornitori, in linea con le determinazioni di legge e nel rispetto dei flussi finanziari e degli impegni contrattuali. I punti di condivisione sono stati: • Mantenimento degli attuali livelli di servizio destinati alle persone e alle famiglie, anche attraverso la sinergia con la ASL, attraverso politiche sociali di ambito territoriale, con particolare attenzione alle persone anziane ed all’infanzia e alle donne sole. • Conferma delle tariffe e/o contribuzioni attualmente applicate nei servizi socio-assistenziali ed educativi e mantenimento delle tariffe per i servizi a domanda individuale, che rimangono invariate (mense, trasporto scolastico) e anzi registrano addirittura una riduzione del 10% per gli asili nido, già a partire dal mese di Aprile 2018; • Mantenimento delle soglie ISEE per il riconoscimento di agevolazioni nell’accesso ai servizi a domanda individuale erogati dall’ente; • Nell’applicazione delle aliquote TARI, sono state previste detrazioni sulle tariffe volte ad agevolare da un lato le famiglie che abbiano particolari carichi familiari o che si trovino in condizioni di disagio e, dall’altro, le imprese, al fine di sostenere processi di sviluppo e di mantenimento delle attività. Sono stati infatti introdotti nel regolamento comunale meccanismi di esenzione per le famiglie residenti nei pressi della discarica di Colognola – Loc. Ghigiano e di riduzione per quegli esercizi commerciali che aderiranno all’iniziativa del “vuoto a rendere”. • Applicazione della aliquote della TARI, sia per le utenze domestiche che per le attività attraverso: – la valorizzazione della discarica, anche attraverso la creazione di centri per la trasformazione lavorazione dei rifiuti raccolti, – incremento della differenziata, – recupero dell’evasione e iscrizione a ruolo di soggetti nascosti per recuperare anche la diminuzione delle superfici per effetto della crisi, – utenze domestiche 65.72% del costo complessivo, – utenze non domestiche 34.28% del costo complessivo, – spesa Tari sostanzialmente invariata per tutte le categorie. • Restano invariate le risorse destinate al sociale; in particolare il Fondo a Sostegno alle situazioni di povertà è stato rifinanziato per un importo di €. 160.000,00: attraverso questo progetto che vede coinvolti, insieme al Comune di Gubbio, anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, la Caritas Diocesana di Gubbio, il Centro Servizi per il Volontariato di Perugia, si garantisce un aiuto alle persone che sono in difficoltà nel pagamento delle utenze relative a servizi idrici integrati, gas per uso domestico ed energia elettrica e/o dei canoni di locazione al fine di contrastare la povertà ed il disagio economico delle famiglie residenti nel territorio di Gubbio. • Viene confermata per l’anno 2018 la fascia di esenzione per l’addizionale comunale all’IRPEF in €. 12.000,00 (dodicimila) a tutela appunto dei redditi più bassi. CGIL, CISL, UIL hanno chieso all’Amministrazione Comunale che l’ANCI promuova, ai tavoli di confronto in materia fiscale, sistemi di pagamento dell’IRPEF sempre più equi a tutela delle fasce più deboli per una giusta partecipazione di tutti i cittadini alla fiscalità generale. Sono state confermate per l’anno 2018 le aliquote IMU e TASI degli anni precedenti, così come tutte le riduzioni ed agevolazioni previste dalla Legge di Stabilità, recepite dal regolamento comunale e relative sia alla riduzione IMU del 50% per le abitazione concesse in comodato d’uso gratuito ai familiari in linea retta, sia alla riduzione del 25% dell’imposta da versare per gli immobili locati a canone concordato, sia la revisione degli immobili classificati in categoria D “imbullonati” che ha ridotto notevolmente la base imponibile IMU. • COSAP: è stato confermato il coefficiente dello 0,20 del canone per l’occupazione del suolo pubblico per cantieri edili; sono state altresi’ confermate le aliquote per l’occupazione di suolo pubblico; sono state confermate le aliquote per l’imposta di pubblciita’ e dpa. Si è discusso inoltre dei seguenti argomenti: • Predisposizione una convenzione tra il Comune di Gubbio e le associazioni di categoria in base alla quale: – gli esercizi commerciali e bar del centro storico aderenti che, al fine di sostenere il flusso turistico, si impegnino a garantire l’apertura per un periodo pari al 75% delle giornate (sia nel periodo invernale che estivo) e che consentano l’utilizzo gratuito dei propri servizi igienici interni, potranno avere 20 mq di suolo pubblico completamente gratuiti; – si prevedono finanziamenti a sostegno sia delle nuove residenze che delle aperture di nuove attività del centro storico; – i proprietari di immobili destinati dall’ente ad attività artigianali potranno godere della riduzione dell’IMU volta alla riattivazione di aree industriali inutilizzate; – azione costante e determinata per la lotta all’evasione fiscale per l’attuazione di una reale equità fiscale. • Attenzione alla manutenzione stradale, attraverso un piano di interventi, non solo di manutenzione ordinaria programmata, ma anche attraverso programmi di natura straordinaria che coinvolgono sia il centro storico (via Cairoli e via Concioli), sia l’espansione cittadina (via Porta Romana, Valdichiascio, strada Torrente San Donato); • Potenziamento dei servizi alle imprese, tramite la definizione di accordi con associazioni di categoria, istituti finanziari, istituzioni locali e nazionali per l’accesso a finanziamenti per l’innovazione in modo da favorire uno sviluppo economico sostenibile e che tuteli la salute e la sicurezza dei lavoratori; • Previsione, per l’anno 2018, di contributi da destinare alle piccole e medie imprese per incentivare investimenti in conto capitale finalizzati alla innovazione e all’incremento ed alla stabilizzazione della occupazione;• rafforzamento dell’ incubatore d’impresa al fine di favorire la nascita e lo sviluppo di nuove idee e di nuovi progetti per la città e il territorio; • Incentivazione del risparmio energetico, delle energie rinnovabili e dell’utilizzo responsabile del territorio; • Implementazione della progettazione prevista da Quadro Strategico di Valorizzazione dei centri storici; • impulso alla progettazione prevista dagli interventi delle Aree interne; • Accelerazione della realizzazione della Casa della Salute nei locali del’ex Ospedale;• Localizzazione delle attività di alta formazione attraverso l’ultimazione dei lavori dell’immobile dell’Ex- Seminario dove è stata individuata la sede della LUMSA; • Sviluppo e implementazione dei rapporti con il Sistema Universitario.
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