Sono stati ricevuti questa mattina dal sindaco Filippo Mario Stirati alcuni studenti dell’Università Politecnica delle Marche, accompagnati dalla professoressa Alessandra Negri della Facoltà di Scienze e dall’ingegnere Matteo Costantini. Il motivo dell’incontro è l’elaborazione e realizzazione di due pannelli di grandi dimensioni, 2 mt x 1 metro e trenta, che saranno posti nella Gola del Bottaccione e indicheranno rispettivamente il ‘limite K’, l’era geologica della scomparsa dei Dinosauri 65 milioni di anni fa, e il ‘livello Bonarelli’, che l’eugubino individuò nel 1891, per una particolare stratificazione del terreno, nota ai geologi di tutto il mondo. « Gubbio è una città dalle molte unicità e particolarità – ha commentato il sindaco Filippo Mario Stirati – e una di queste è sicuramente la Gola del Bottaccione, nota come gola dell’iridio, dalla teoria dello studioso Alvarez, che la ricollega alla scomparsa dei dinosauri. Il luogo è di particolare interesse anche per l’insieme paesaggistico e naturale, compreso il vicino acquedotto medievale. E dunque è una zona del territorio eugubino particolarmente meritevole di attenzione ».
Allegati
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
21/12/2021
Condividi