CORDOGLIO DEL SINDACO STIRATI PER LA SCOMPARSA DELLO STORICO E CRITICO D’ARTE ENRICO CRISPOLTI: SE NE VA UN MAESTRO DI SAPERI E UN INSIGNE DOCENTE

17/12/2018

Il sindaco Filippo Mario Stirati si unisce all’unanime cordoglio del mondo dell’arte e della cultura,  per la scomparsa alcuni giorni fa a Roma all’età di 85 anni dell’insigne storico e critico d’arte  Enrico Crispolti,  esprimendo  la vicinanza affettuosa  alla moglie Manuela e ai figli Livia e Valerio: «  In tutta Italia  ha lasciato il segno della sua grandezza e dell’umanità generosa che lo contraddistingueva, nei molteplici e prestigiosi incarichi da Roma a Salerno, a Siena, alla Fondazione Cini a Venezia, alla Biennale del 1976, del cui padiglione Italia, dedicato all’arte ambientale, Crispolti sarà curatore. Tutto ciò senza contare i molteplici affondi storici, come quello sul Futurismo e soprattutto sul Secondo Futurismo, di cui Crispolti era senza dubbio il maggiore conoscitore.  La sua conoscenza, il suo sapere, la sua memoria, l’attenzione  alle nuove generazioni d’artisti, rimarranno  un valore perenne e inestimabile.   La città di Gubbio deve molto sul piano artistico e culturale a  Enrico  Crispolti.  La storia  delle Biennali di Gubbio  è indissolubilmente legata alla sua figura e all’impronta decisiva della guida che ha saputo imprimere come curatore dell’esposizione,  insieme ad altri illustri esponenti, mantenendo  nel tempo costanti rapporti di attenta e proficua vicinanza.   Senza di lui,  la  Biennale di Scultura, nata   nel 1956 come manifestazione per la ceramica e il ferro battuto, le attività artigianali e artistiche caratteristiche,  non sarebbe stata la stessa e non avrebbe avuto la centrale attenzione in Italia di cui per anni ha goduto ».

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021