GUBBIO (25/03/2025) - Si è tenuto lo scorso venerdì il primo tavolo tecnico-istituzionale che ha sancito la collaborazione tra Luppolo Made in Italy, rete d’imprese che opera nel tessuto produttivo umbro, e Birra Cocca Mia, che da anni produce birra agricola utilizzando il proprio orzo distico. 

Il tavolo, voluto dall'assessore allo Sviluppo Economico, Attività produttive e di filiera, Formazione professionale e mercato del lavoro Micaela Parlagreco, ha l’obiettivo di promuovere la valorizzazione delle materie prime locali nella produzione di birra artigianale al fine di dar vita ad una filiera corta della birra dell'Alto Chiascio, in un territorio vocato alla produzione di orzo distico e luppolo di alta qualità. Il progetto della filiera corta del luppolo, nato grazie al supporto del Piano di sviluppo rurale della Regione Umbria, ha inserito il luppolo tra le filiere strategiche, una novità che in molti attendevano.  Numerose le proposte di programmazione di eventi e iniziative di cui si è parlato e che verranno realizzati, che coinvolgeranno protagonisti del mondo della birra artigianale a livello regionale e nazionale, al fine di offrire al pubblico l'opportunità unica di scoprire come la filiera della birra artigianale possa essere alimentata da risorse 100% eugubine e, più in generale, umbre. 

Al progetto hanno aderito le due aziende situate nell'eugubino che hanno costruito i loro luppoleti, permettendo così di arricchire il territorio con una produzione unica e distintiva. La combinazione di queste materie prime locali, orzo distico e luppolo, con l’esperienza e la produzione di orzo distico di Birra Cocca Mia, darà vita a una birra "manifesto", realizzata esclusivamente con ingredienti umbri.